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©© Léa Scappini

Sci alpinismo

Vars in pelli di foca

Alzate i tacchi e fuggite nel cuore di una foresta di larici. È una forma di sci puramente selvaggio che permette di scoprire la montagna in un modo completamente nuovo. Questa attività autentica, con itinerari segnalati, vi farà vivere un’esperienza unica.

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Sci alpinismo

Conosciuto anche come “sci di natura”, losci alpinismo è una disciplina antica che si è diversificata nel tempo grazie allo sviluppo di attrezzature più leggere. Questa pratica attira sempre più appassionati desiderosi di scoprire le montagne in modo diverso, più responsabile e sostenibile.

La stazione di Vars offre tutto il necessario per vivere al meglio questo mondo innevato, con oltre 15 chilometri di itinerari segnalati. Le piste da discesa sono battute e sicure, quindi i principianti possono stare tranquilli. Ogni anno, la stazione accoglie un gran numero di appassionati per godere di una vista a 360 gradi sul circo di Varsinc e sulle più belle cime circostanti.

NOTIZIE

Scoprite i due ultimi itinerari di scialpinismo

La Traccia di Sibières

2,2 km

325 m di dislivello

Percorso difficile pianeggiante / non battuto

La rampa Bois Noir

5,1 km

400 m di salita

Non troppo difficile

100% battuto – condiviso con i pedoni

Indossate i vostri sci migliori per allontanarvi dalla folla, ammirate la cima dell’Eyssina lungo il percorso e apprezzate tutta la fatica fatta in discesa.

5 PERCORSI PERMANENTI

Il sentiero della forestaLIVELLO DIFFICILE (pendenza massima 30°)

Distanza: 2,3 km, 340 m di dislivello – Tempo medio: 2 ore

Altitudini: partenza 1860 m – arrivo 2200 m

Ai piedi della seggiovia Mayt, cercate il cartello “ski de rando” sulla sinistra. Salendo nel cuore della foresta, poco prima della fine dell’itinerario si apriranno ampi spazi con vista libera sulla cima dell’Eyssina. In cima al Télémix, la discesa avviene attraverso le piste blu e rosse.

Passo delle SalucesLIVELLO NON MOLTO DIFFICILE (pendenza massima 20°)

Distanza: 1,8 km, 310 m di dislivello – Tempo medio: 1h30

Altitudini: partenza 2130 m – arrivo 2440 m

Dalla cima del Télémix, prendere il sentiero blu fino alla partenza, ai piedi del parco DVA. Cercare il cartello “partenza sci de rando” e prendere il sentiero tra la pista Jas du Boeuf e la pista Des Heureux. In mezzo ai nevai, potrete apprezzare lo scenario finemente frastagliato delle cime: il Col des Saluces e il Col du Vallon. All’inizio della pista des heureux, siete arrivati. È il momento di assaporare una marea di aria pura mentre si scivola lungo la pista blu.

La Traccia di PeynierLIVELLO DIFFICILE (pendenza massima 25°)

Distanza: 4 km e 351 m di dislivello – Tempo medio: 3 ore

Altitudini: partenza a 1899 m – arrivo a 2250 m

L’escursione inizia dietro la residenza Lauzet in direzione della seggiovia Fontbonne. Si sale al rifugio Napoléon e si inizia la salita del Peynier in un ambiente selvaggio. Dopo aver ammirato il panorama dalla vetta, potrete godervi la discesa percorrendo le piste blu dei larici e di Serre Meyrand durante gli orari di apertura del comprensorio sciistico, ossia dalle 9.00 alle 16.30.

La Traccia di Sibièreslivello difficile

Distanza: 2,2 km e 325 m di salita

Partenza: ###18##, Fournet / Slittino su rotaia

Arrivo: cima della seggiovia di Sibières. Ultimo tratto selvaggio nelle valli, di fronte all’Eyssina e ai couloir di freeride.

Il 70% del percorso si svolge nel bosco, a ridosso delle piste.

Questo itinerario di scialpinismo è ideale per alpinisti esperti in cerca di sfide.

La prima parte del percorso è ripida e tecnica e richiede una solida padronanza delle conversioni scialpinistiche, in particolare all’inizio per raggiungere la pista Faisandière. Qui c’è una via di fuga. La seconda parte del percorso è una lunga e facile traversata in salita con vista su Zakopane, sempre nel bosco. Si gode di una vista panoramica e di una salita più dolce. Infine, l’ultima parte del percorso lascia le piste e vi porta all’arrivo della seggiovia Sibières per una serie di valli fuori dal bosco, aggiungendo un tocco di avventura al vostro itinerario.

Si prega di notare che questo percorso può essere chiuso a seconda delle condizioni meteorologiche, del rischio di valanghe e della pida. Prima di avventurarsi su questo percorso, verificare le informazioni su eventuali chiusure.

La rampa Bois Noirnon troppo difficile

Distanza: 5,1 km e 400 m di salita

Partenza: è necessario prendere il bus navetta fino a Sainte-Catherine, in cima al villaggio, dove inizia il percorso.

Arrivo: cima di Peynier

Itinerario fuori dai sentieri battuti, in un ambiente selvaggio e con una vista a 360° all’arrivo.

La prima parte di questo percorso è una lunga traversata pianeggiante, ideale per un leggero riscaldamento. Dopo aver attraversato il Pont de la Salce, si percorre un’ampia pista battuta nel cuore della foresta. Poi c’è una rampa più ripida a zig-zag, ma in questa fase non è necessario fare conversioni. Si raggiunge il Lac de Peynier e poi la cima del Bois Noir.

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Pratica

Esperienza di sci alpinismo

SKI DE RANDO ❄️ Découvrez nos itinéraires permanents
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Consigli

Le vostre domande

  • Come ci si attrezza per lo scialpinismo?

    Buoni sci e attacchi adeguati

    Buoni scarponi da sci alpinismo con posizione “on” e “off”.

    Pelli da sci

    Bastoncini , preferibilmente regolabili per adattarsi sia alla salita che alla discesa.

    Attrezzatura di sicurezza e un buon casco

  • Che vestiti devo scegliere prima di partire?

    Se non volete avere freddo, è fondamentale scegliere l’abbigliamento giusto. La tecnica dei tre strati, nota anche come “tecnica della cipolla”, è il modo migliore per gestire lo sforzo.

    • Il primo strato, detto “traspirante”, non assorbe l’umidità: una maglietta in lana merino o poliestere.
    • Il secondo strato, detto “termico”, mantiene il calore e allontana il sudore: un pile o un maglione di lana.
    • Il terzo strato, detto “impermeabile”, vi proteggerà dal vento e dalla pioggia e assorbirà il sudore. Un piumino resistente al freddo è un buon complemento.

    Pantaloni da scialpinismo caldi e impermeabili, preferibilmente con cerniere di ventilazione sulle cosce per l’arrampicata.

    Sottoguanti sottili, preferibilmente in lana merino per un maggiore comfort.

    Guanti: mezzi guanti e mezze pantofole per una protezione ottimale.

    Occhiali da sole: categoria 4 per una protezione UV ottimale.

    Una maschera per evitare l’appannamento

    Un girocollo

    Un cappello

    Uno zaino

  • Quale livello devo avere per partecipare alle sessioni introduttive di sci alpinismo?

    Per praticare lo scialpinismo, è necessario essere almeno uno sciatore di classe 3 (in grado di sciare parallelamente e di controllare la velocità sulle piste rosse) e in buone condizioni fisiche.

  • Cosa devo fare prima di partire?

    Consultare le condizioni di apertura dei percorsi permanenti e il bollettino della neve .

  • Attrezzatura di sicurezza per lo sci alpinismo

    Avrete bisogno di :

    • Un apparecchio di ricerca in valanga (DVA)
    • Una pala
    • Una sonda

    Il ricetrasmettitore da valanga è un apparecchio digitale indispensabile per la ricerca di una o più persone sepolte o per essere trovati sotto una valanga. Funziona sia in modalità di trasmissione che di ricezione. Si va a sciare in modalità di trasmissione, si cerca qualcuno in modalità di ricezione. La sonda individua con precisione la vittima e ne misura la profondità. La pala viene utilizzata per estrarre la vittima. È essenziale padroneggiare questo equipaggiamento prima di avventurarsi su terreni innevati (kit di sicurezza BCA).

    La stazione di Vars è dotata di un parco in collaborazione con il marchio BCA per l’addestramento al loro utilizzo.

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